Veronica Rudian
La pianista venuta dalla luna
Luce Tour 2022
Nelle notti romane al Teatro Marcello
Concerti del Tempietto
Festival Musicale delle Nazioni
Veronica Rudian (Foto © Eugenio Ripepi)
Roma – Sabato 30 luglio 2022 ore 18.30 presso il Chiostro di Campitelli al Teatro Marcello, Piazza Campitelli 9, Veronica Rudian, compositrice e pianista ligure, farà tappa con il suo Luce Tour 2022 nella prestigiosa cornice del Teatro Marcello, dove suonerà accompagnando il sole al tramonto, celebrando la luce del giorno e la notte ed il loro inseguirsi.
Veronica sembra arrivare dalla luna, eterea, apparentemente fragile e con la sua musica riesce a sintonizzarsi con chiunque, anche i più diffidenti. A sorprendere è la sua forza: quando posa le mani sul pianoforte, il suo sguardo sembra perso in un altrove dove è la musica a regnare e le note prendono il posto delle parole in composizioni che libere di essere, esprimono pensieri, riflessioni, ricordi.
“Suonare in una cornice così suggestiva, potrà solo che amplificare e rendere più forte l’emozione che, con la mia musica, spero possa arrivare a tutti. Sono felice e onorata di essere stata invitata a suonare i brani del mio ultimo album Luce ai Concerti del Tempietto, una tappa importante del mio Tour 2022. Luce è un album composto di tredici tracce per pianoforte e orchestra, una musica libera da qualunque “catalogazione”, che abbraccia stili diversi dal jazz, al pop, alla classica, melodica, celtica. La musica è libertà, è espressione della mia creatività che ha radici in ogni genere musicale. Suonerò proprio quando la “luce” del giorno comincia a tingersi di colori più caldi anticipando il tramonto e poi il buio: un momento magico”.
Veronica Rudian con la sua musica ci porta su un “pianeta” dove le note sono parole e “voce”.
Veronica Rudian (Foto © Cagliostro)
“La musica è pace e può pacificare l’anima ed i cuori. È il mio rifugio, un luogo sicuro dove ritrovarmi, dove sono certa di essere compresa. La musica è anche magia, qualsiasi nota vibrando, ha in sé colore che si diffonde in onde energetiche e magiche. Ogni singola nota tocca l’anima in modo diverso, regalandoci un caleidoscopio di emozioni che non posso non condividere con chiunque lo desideri, questa è la mia missione. La musica è tutto: è il mio modo di esprimere quello che ho dentro. Le note sono le mie parole. Chi la ascolta, può farla sua e immaginare ciò che vuole; rimane comunque una mia profonda espressione”.
Angelo Filippo Jannoni Sebastianini, direttore artistico della rassegna dichiara:
“Veronica Rudian: un raggio di “Luce” in un paesaggio musicale frequentato da personaggi particolari quali Ludovico Einaudi, Giovanni Allevi, Giulia Vazzoler, Philip Glass, Alessandro Conti e, sullo sfondo, il genio della creazione artistica, il maestro di tutti Erik Satie. Un buon investimento per il futuro della musica sia come compositrice che come interprete”.
